Documenti

"Il Belgio"

la casa di tolleranza di Teramo

 

La casa di tolleranza situata al numero 9 in Via Sant'Antonio a Teramo era chiamata "Il Belgio" già negli anni '30. Poi si trasferì in una casa isolata in Circonvallazione Ragusa. La porta della casa è quella che si intravvede sul fondo della via che passa sotto l'arco, proprio sotto il lampione.

Era tenutaria della casa Guglielmina Crema, 35enne, nativa di Verona, quando nel pomeriggio di domenica 17 marzo 1929 a venti metri di distanza dalla porta d'ingresso, lungo la via che inizia sulla sinistra, dietro l'angolo. un cliente, il 46enne Enrico Pirocchi, carrettiere di Miano, vibrò una coltellata al ventre alla direttrice, la 28enne Graziosa Saretta, nativa di Vigodarzere (provincia di Padova), che morì due domeniche dopo, il 31 marzo, il giorno di Pasqua.

Vedi il racconto

Il Pasticciaccio brutto del “Belgio” e della direttrice Vally